Ci è andato vicino. E’ stato il palo a negargli la prima gioia
stagionale, anche se in fondo si trattava solo di un’amichevole.
Silvestre Capparuccia, terza stagione per lui nella Maceratese, nella
sfida di ieri al San Marco Servigliano ha confermato, se ce ne fosse
bisogno, tutta la sua propensione ad offendere. La priorità rimane
certamente quella di difendere e con Luca Arcolai formano una delle
coppie più granitiche e collaudate del prossimo girone B di Promozione
:”E’ il secondo anno che disputo questo torneo (l’hanno scorso con la
maglia dell’Helvia Recina) ma il livello si è alzato sensibilmente.
Civitanovese, Valdichienti, Ciabbino hanno rose di assoluto spessore e
sono molto attrezzate. Potenza Picena potrebbe essere la sorpresa, in
casa sono davvero temibili.” E la Maceratese?:”stiamo curando molto la
parte atletica e della corsa, i match che stiamo disputando servono al
mister a valutare i riscontri sul campo. Abbiamo elementi di categoria
superiore e l’affiatamento a livello di gruppo sta crescendo di giorno
in giorno. Gli stimoli certamente non mancano, anche nei più giovani”
sottolinea l’argentino :”la società sta facendo il massimo per
cogliere traguardi di prestigio e noi abbiamo il compito di onorare la
maglia biancorossa portando gente allo stadio e ricreare l’entusiasmo
di qualche stagione fa”. Sabato ore 17 altro test con l’Osimana di
Mobili all’Helvia Recina, per Capparuccia ogni calcio piazzato è
propizio per scrivere il proprio nome nei tabellini.
Ago 23, 2018
